SABATO 7 SETTEMBRE ORE 16.30 PALAZZO DI VETRO | PORCARI
con la partecipazione di Martino De Vita Presidente Associazione Cesare Viviani (Lucca)
“…..Giampaoli nelle sue liriche ripercorre gli ultimi anni di vita, riflettendo sui sentimenti in modo oggettivo, senza nascondersi dietro falsi ideali o pretesti per giustificare le proprie emozioni. Un’analisi talmente attenta da divenire a tratti impietosa; l’autore, cosciente dell’angoscia vissuta, nell’atto della scrittura la descrive senza temere di riaprire ferite dell’anima da tempo sanate. La poesia è memoria degli eventi trascorsi, della tristezza delle disillusioni, dell’amore incompleto e indefinito, ma è anche psicanalisi dell’io nella solitudine per dare ordine alla confusione della mente…..”
(Dall’introduzione di Caterina Trombetti)