ETRUSCHI IL FASCINO DI UNA CIVILTA’
Il fascino e il mistero del popolo etrusco chiudono il 2010 in una grande mostra realizzata in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Firenze e la Fondazione Antica Zecca di Lucca. I luoghi, i riti, la vita quotidiana, ma anche gli orientamenti culturali, la religione e l’aldilà, l’economia e la grande produzione artistica, sono stati raccontati attraverso una ricca collezione di oggetti, manufatti e volumi attraverso i quali è stato possibile scoprire i misteri di questa antica e sapiente civiltà. Gioielli, ma anche urne, incensiere, bronzi, anfore, armi hanno trovato spazio in suggestive ambientazioni grazie a plastici e modelli in scala che hanno riprodotto i templi e le antiche tombe. Ricca anche la sezione dedicata ai ritrovamenti sul territorio, molti dei quali saranno esposti al pubblico in anteprima assoluta. Numerosi anche i volumi della Biblioteca Statale di Lucca che testimoniano la “Fortuna degli Etruschi”, ovvero la riscoperta dell’interesse e della passione per questo antico e sapiente popolo, avvenuta, dopo un millenario oblio, ad opera degli studiosi e intellettuali a partire dal XVIII secolo. In programma, a corredo della mostra, incontri serali a tema con esperti e studiosi della materia, come l’archeologo Giulio Ciampoltrini, la Dottoressa Rosalba Settesoldi (che ha anche curatoli progetto scientifico e la realizzazione del catalogo della mostra), il Dottor Fiorenzo Catalli, il Magister Monetae della Zecca di Lucca Giuliano Marchetti, e serate di musica e balli ispirati a musiche etrusche a cura di Rosella Musetti, del musicista e compositore Francesco Landucci e le degustazioni dei cibi dell’epoca riproposti dall’associazione culturale Historie Aedita.